Il Salone Nautico Internazionale di Genova ha chiuso la 63esima edizione con numeri in crescita e l’affluenza massiccia dei primi giorni, nonostante il tempo instabile, faceva presagire che sarebbe andata così. 118.269 i visitatori registrati la mattina 26 settembre – giornata di chiusura della manifestazione, registrando un +13,9% rispetto al 2022.
In fiera quest’anno 1.043i brand esposti, con un incremento del 4,5% rispetto al 2022, un totale di imbarcazioni che ha superato ampiamente le 1.000 unità – da 2 a 40 metri di lunghezza – 143 posti barca in più in acqua grazie all’apertura dei nuovi canali. 184 novità in esposizione e premiere (+9,5% sul 2022). 3.190 sono state le prove in mare.
“Il nostro obiettivo è diventare la manifestazione numero uno di settore nel mondo.” Ha dichiarato Saverio Cecchi, Presidente di Confindustria Nautica e I Saloni Nautici. “Da domani iniziamo a lavorare per la prossima edizione in programma dal 19 al 24 settembre 2024”.
E, inoltre 120 tra convegni e workshop, dove non sono mancati quelli organizzati da Assonautica Italiana presente con uno stand insieme alla territoriale di Genova, come la conferenza stampa di presentazione di “Go to Barcolana – Sfida Adriatica”, il nuovo circuito velico pensato per creare sinergia tra una serie di regate protagoniste della stagione velica adriatica, voluto da Assonautica Italiana e accolto e promosso dalla Società Velica di Barcola e Grignano. Sono intervenuti per Assonautica Italiana il Presidente Giovanni Acampora ed il Vice Presidente vicario Francesco Di Filippo, il Presidente della Società Velica di Barcola e Grignano Mitja Gialuz ed in rappresentanza del Ministero del Mare, il Coordinatore della Struttura di missione per le politiche del mare Luca Salomone.
“Il primo grande segnale di queste tre tappe di avvicinamento alla Barcolana – ha commentato Giovanni Acampora – è l’aver saputo fare rete da parte dei circoli, che non mettono in circuito solo le nostre capacità veliche ma coinvolgono il territorio, con la rivitalizzazione dell’intero tessuto economico. Assonautica, che rappresenta il Sistema Camerale, Unioncamere e le imprese non poteva essere fuori da questa unione. Un risultato che verrà implementato sempre di più il prossimo anno anche grazie al coinvolgimento delle nostre territoriali.”
Il circuito è partito con la regata Dannunziana di Pescara, organizzata dal Circolo Velico La Scuffia il 3 settembre scorso, seguito dalla Regata del Conero organizzata dal Comitato Intercircoli – Marina Dorica e il Go To Barcolana da Ravenna, organizzato dal Circolo Velico Ravennate e dalla Società Velica di Barcola e Grignano.
Si è tenuta quindi la VIII Giornata Nazionale dell’Economia del Mare con un focus sulla Liguria presentati da Giovanni Acampora supportato dal coordinatore dell’Osservatorio Nazionale Sull’Economia del Mare Antonello Testa: “Alla Liguria spetta un ruolo di primo piano confermandosi centrale per il Sistema Mare Nazionale” ha spiegato Antonello Testa. “In Liguria il valore aggiunto diretto della Blue Economy esprime 5 miliardi di euro per valore aggiunto diretto, il valore aggiunto creato nel resto dell’economia, sulla base
del moltiplicatore, è di 13,7 miliardi di euro, per un totale di valore aggiunto diretto e indiretto di
18,7 miliardi di euro, con 95.451 occupati e 16.840 imprese.”
Dallo stand di Assonat si è quindi lanciata in conferenza stampa, la conclusione della seconda edizione dei Blue Marina Awards che si terrà il 6 ottobre a Trieste in occasione della Barcolana.
Condotta dal direttore di Nautica Corradino Corbò, ha visto intervenire i partner istituzionali del premio, Giovanni Acampora e Luciano Serra Presidente di ASSONAT, il partner tecnico con il vice presidente del RINA Nicola Battuello e Walter Vassallo, l’ideatore e coordinatore dei BMA.
In collegamento il Presidente della Camera di Commercio Venezia Giulia Antonio Paoletti ed il Presidente della Società Velica Barcola e Grignano, circolo organizzatore della Barcolana.
Un evento cresciuto esponenzialmente con un centinaio di partecipanti in un solo anno dalla sua nascita, dei quali 32 sono quelli che saranno insigniti del premio.
Ma il primo giorno è stato anche occasione per Acampora ed i vice presidenti Francesco Di Filippo ed Andrea Ciulla di incontrare i vari ministri presenti all’inaugurazione e con Nello Musumeci di fare un tour della fiera, incontrando anche Sergio Davì, che da Genova è partito per la Fari d’Italia RIB Experience, manifestazione patrocinata da Assonautica, un tour di circa un mese e mezzo con destinazione finale Palermo, lungo un’affascinante rotta passante per l’arcipelago toscano, la Sardegna, le isole minori della Sicilia e la Campania.
C’è chi parte, chi invece arriva, come la mitica coppia Marco Rossato e Igor Nocera, i velisti con disabilità motoria dell’associazione I Timonieri Sbandati, che partiti dal salone nautico di Venezia il 2 giugno hanno concluso il periplo d’Italia a Genova.
Quattro mesi di avventure, un tour lungo e impegnativo allo scopo di sensibilizzare pubblico e operatori su accessibilità per tutti alle strutture nautiche, oltre a promuovere, con il sostegno di Mare Vivo, il rispetto del mare. Un tour patrocinato da Assonautica.