Alla sua quinta edizione il Salone Nautico della Serenissima si afferma a livello mondiale tra i più importanti e più seguiti per una serie di ragioni. 320 imbarcazioni esposte, 250 espositori, una rassegna di barche in “world premiere” per pubblico e stampa internazionale.
“L’Arte Navale Torna a Casa” recita il motto che da subito ha caratterizzato il lancio del Salone nel 2019 ed è esattamente quello che sta capitando grazie alla determinazione, alla tenacia ed alla forza della politica e delle istituzioni veneziane che, assieme, hanno dato gambe ad un progetto che nessuno poteva immaginare essere così incisivo nell’attuale panorama internazionale. Grazie alla volontà del Sindaco Brugnaro, all’illuminata cabina di regia di Vela Spa, al supporto della Camera di Commercio di Venezia Rovigo, alla collaborazione di tutte le Amministrazioni Pubbliche interessate e all’impegno di un migliaio di imprese in sole 5 edizioni il “nostro” Salone si colloca nella top ten mondiale. Intendiamoci, per la bellezza del luogo siamo certamente primi ma dato che “non ci piace vincere facile” puntiamo al massimo successo anche su molti temi di ciò che rimane: a Venezia non basta partecipare!
Appuntamenti e nuovi spazi
Assonautica Venezia sarà protagonista della parte elettrica del Salone con l’organizzazione della E-Regatta, la sfilata nel centro storico delle barche elettriche provenienti da tutta Europa, il Convegno sulla Transizione Energetica e Digitale, la presentazione del Report Nazionale sull’Economia del Mare, il premio 2024 “Venezia per il Mare” e la gara di scafi elettrici monotipo in collaborazione con l’Associazione Motonautica Venezia di Giampaolo Montavoci. Al pontile P4 sul Rio delle Galeazze si potranno ammirare le imbarcazioni in “lustrofino” prodotte dagli artigiani della gronda lagunare ed in anteprima si potrà approfondire la conoscenza dell’intera filiera dell’idrogeno ad uso mobilità acquea: dalla produzione, allo stoccaggio, alla propulsione a bordo.
La richiesta di spazi aumenta ed il loro ampliamento, che vede a disposizione il bacino di carenaggio medio già da quest’anno e a breve la ristrutturazione di nuove tese pronte per il 2025 costituiscono passi importanti per competere sul anorama mondiale.
Una città accogliente ed un salone facile da raggiungere
L’Arsenale e l’intera Città si preparano ad accogliere gli ospiti che in nessun altro Salone Internazionale come da noi possono trovare una così facile accessibilità via aria, mare e terra.
Un punto di forza, quello della mobilità mondiale, che vede Venezia davanti ad ogni altra sede fieristica di settore. Il fascino poi di poter vivere l’incanto della storia della “millenaria potenza navale del Mediterraneo” nel luogo dove si costruiva una nave al giorno e attraverso le tante manifestazioni collegate al Salone, diventa motivo di una visita sia per chi vuol comprare una barca, sia per coloro che invece ci stanno pensando, ma anche solo per coloro che vogliono passare un weekend indimenticabile. A tal riguardo segnalo la possibilità di visitare il salone anche di sera: sabato 1 giugno l’apertura è fino alle ore 22.00 e ricordo a tutti che da Piazzale Roma ci sarà il vaporetto diretto per il Salone con partenza ogni mezzora per tutta la durata della fiera.
Non mi resta altro che invitarVi a farci visita allo stand delle nappe n. 90 e ad iscriverVi ad Assonautica Venezia: